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La cooperazione italo-russa va avanti malgrado la crisi economica

Una delle manifestazioni di questa attività è il desiderio degli imprenditori della Sicilia e della Calabria di sviluppare le relazioni con i loro omologhi russi oggiTenutasi alla fine di aprile, la prima missione d’affari delle piccole e medie imprese delle regioni russe in Sicilia è diventata un catalizzatore per gli ulteriori sviluppi delle relazioni russo-italiane.

Ovviamente, i tempi non sono ancora maturi per valutare gli effetti di questo sviluppo sul numero di contratti, sulle tonnellate, sugli ettolitri o sui milioni di euro, ma il reciproco intento di cooperare è chiaramente visibile.

Una delle manifestazioni di questa attività è il desiderio degli imprenditori della Sicilia e della Calabria di sviluppare le relazioni con i loro omologhi russi oggi, senza attendere la fine della crisi economica mondiale.

Così, una serie di incontri e trattative tra imprenditori italiani e uomini d’affari della regione di Krasnodar hanno portato alla nascita dell’importante iniziativa di tenere una conferenza bilaterale dal tema “Il Sud della Russia – Il Sud d’Italia: scambio di esperienze e di collaborazione” nell’ambito del XI Forum internazionale d’investimento che si terrà a Sochi dal 20 al 23 settembre dell’anno corrente.

In Russia, questa iniziativa è stata sostenuta prima dalla leadership della regione di Krasnodar e dal Forum di Sochi, poi dal Ministero dello sviluppo economico e dal Governo della Federazione Russa.

Di conseguenza, la Confederazione Generale dell’Industria Siciliana e l’Unioncamera Calabria formeranno le loro delegazioni regionali che rappresenteranno gli interessi del Sud d’Italia in tre settori:

  • le infrastrutture turistiche, tra cui il settore dei servizi, la logistica, i beni turistici e quelli immobiliari;
  • gli scambi turistici;
  • l’agriturismo.

Il 30 agosto e il 3 settembre, in Reggio Calabria e a Palermo, verranno concordate le modalità e i termini della partecipazione della delegazione del Sud d’Italia al Forum di Sochi con il Direttore generale dell’Agenzia russa del supporto delle piccole e medie imprese, nonché membro dell’Ufficio della Presidenza del Consiglio d’amministrazione della Camera di commercio e industria della Federazione Russa, V. P. Ermakov.

Il passo successivo nella direzione dello sviluppo della cooperazione russo-italiana sarà la seconda missione d’affari delle piccole e medie imprese, prevista per il 17-24 novembre a Siracusa.

Si prevede un ampio programma con lo scambio di esperienze e di opinioni a sostegno delle piccole e medie imprese dei due paesi orientate all’esportazione, con incontri d’affari «B2B» [Business-to-business, n.d.r.] e con visite ad alcune imprese locali. Si attende l’arrivo di circa 50 uomini d’affari russi. I loro interessi si concentreranno sulla collaborazione in vari settori della produzione agricola ed industriale, nonché sullo sviluppo delle infrastrutture turistiche che richiedono l’utilizzo di tecnologie innovative.

I principali organizzatori degli incontri d’affari «B2B» sono Confindustria Siracusa e Consorzio ARCA (incubatore d’impresa per giovani imprenditori, presso l’Università di Palermo).

Durante la missione d’affari la delegazione russa prenderà parte all’esposizione internazionale di tecnologie innovative “Expo Bit 2012″ di Catania.

Questo non significa, tuttavia, che negli incontri con gli uomini d’affari russi parteciperanno solo rappresentanti della provincia di Siracusa. La delegazione russa è interessata anche a contatti con potenziali partner e di altre province della Sicilia e della Calabria che desiderino approfondire e possibilmente incrementare i primi risultati di tali incontri. Sono previsti, in particolare, incontri d’affari con imprenditori della provincia di Messina.

Ma, in realtà, “non si vive di solo pane” ed è impossibile oggi immaginare un qualsiasi rapporto d’affari fuori da un rapporto culturale. Alla missione d’affari è appositamente affiancata la Mostra personale di Vincenzo Gennaro. La creatività di questo originale scultore siciliano offre l’opportunità di vedere una lettura moderna e al tempo stesso classica delle antiche tradizioni della plastica scultura in bronzo greca tipica della terra siracusana.

Nella città di Noto, cittadina inserita nella lista del patrimonio mondiale dell’UNESCO, è prevista la presentazione dell’arte creativa dell’artista russo Oleg Supereko, divenuto famoso con gli affreschi della cupola principale della cattedrale della detta cittadina, realizzati in continuità con le scuole dei grandi maestri del Rinascimento.

Gli imprenditori sono persone pragmatiche che non buttano soldi al vento e che, se vanno a Sochi ed a Siracusa, significa che credono nei benefici del business.

Spero che presto si vedrà che la sinergia di collaborazione è più forte della crisi.

 

Vladimir Korotkov, Console Generale della Federazione Russa a Palermo

Tatyana Morozova, traduttore in lingua italiana

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