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Palermo e Mosca insieme per Verdi

Il 2 ottobre 2012 alla Biblioteca Mazzoleni ai Cantieri Culturali alla Zisa ha avuto inizio il primo incontro tra i soci della Associazione “Ester Mazzoleni” e gli Amici dell’Opera Lirica “Giuseppe Verdi” di Mosca. Incontro organizzato dal ministro straordinario e plenipotenziario Console Generale di Russia a Palermo, Vladimir Korotkov.

È stato sottoscritto un protocollo d’intesa fra i due sodalizi in vista delle celebrazioni, il prossimo anno, del bicentenario della nascita del grande compositore bussetano.

Dopo i saluti sono state apprezzate, per la profondità d’intenti e le linee culturali in esse contenute, le relazioni del prof. Viktor Kaslin e del prof. Salvatore Aiello, presidenti delle due associazioni.

Nel prosieguo dell’incontro, si sono ascoltate interessanti testimonianze ed interventi dei soci, che hanno animato un dibattito cordiale ed appassionato. La serata si è conclusa con una dotta ed articolata conversazione del prof. Aiello su «Giuseppe Verdi a San Pietroburgo e La forza del destino » accompagnata anche dal canto preziosamente verdiano di registrazioni storiche di Anita Cerquetti e Mario Del Monaco, tratte da un’antologia dell’opera.

Sabato 6 ottobre il gemellaggio veniva siglato nel corso di una serata verdiana con cantanti del Teatro Bolshoi. Nell’affascinante sala Damiani Almeyda dell’Archivio Storico Comunale, l’Associazione Mazzoleni, con il Consolato Generale della Federazione Russa e il Tour Plus Sicilia hanno organizzato un «Omaggio a Giuseppe Verdi» con la partecipazione di Dimitrij Kharitonov, distintosi per una determinata vocalità nel dare vigore e passione con un nobile fraseggio e buona tenuta musicale; sono stati eseguiti brani dal Trovatore, dalla Traviata e dall’ Attila.

Il cast del concerto comprendeva anche altri artisti: il basso Mikhail Svetlov, pure lui stella del Bolshoi, si imponeva per vocalismo atletico, volume ed articolato fraseggio in pagine del Trovatore, Nabucco e Don Carlo.

Il giovane tenore Serghey Spiridonov (vincitore del Concorso Bellini di Caltanissetta 2009 e solista della Fondazione Arkipova di Mosca), s’impegnava con temperamento e forza espressiva nell’Ingemisco del Requiem verdiano, e in arie da Luisa Miller e Rigoletto.

Irina Pererva metteva a disposizione la sua vocalità di mezzosoprano lirico con gusto e sorvegliata linea in Oberto Conte di San Bonifacio, La forza del destino e Trovatore.

Calogero Di Liberto al pianoforte, reduce da una trionfale tournée in Cina, ha dato una prova di alto valore nell’attenzione ad accompagnare i solisti disegnando poi uno spazio tutto particolare nell’esecuzione trascinante della trascrizione di Liszt dell’Ernani verdiano.

Nell’intervallo scambio di doni fra i due presidenti e consegna di una targa del Console Generale della Russia Vladimir Korotkov al prof. Salvatore Aiello “…in segno di gratitudine per l’impegno profuso, per lo sviluppo dei rapporti culturali tra l’Italia e la Russia” .

L’associazione Mazzoleni ha dato la disponibilità a presenziare a giugno 2013, a Mosca, alle celebrazioni del nostro amato Giuseppe Verdi. Pubblico numerosissimo che ha manifestato entusiasmo per tutti gli artisti e ha siglato con un’ovazione la serata.

Marta Santoro
Fonte

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