Con fiori ed adunata solenne dei giovani inviati della Repubblica dell’Ossezia Settentrionale-Alania (Russia) è stata celebrata la Giornata della Marina Militare Russa a Messina.

I ventisette ragazzi e ragazze del Complesso di danza nazionale“Piccolo Gighit” (Malenkiy Djigit) si sono riuniti sulla Piazza dei Marinai Russi per ascoltare la storia degli eroici e tragici giorni del fine dicembre 1908 — inizio gennaio 1909, quando su sei navi della Flotta Russa sono arrivati 3200 marinai che prodigandosi hanno prestato il primo soccorso ai messinesi colpiti dal terribile terremoto.

In un’operazione di salvataggio internazionale hanno partecipato anche le navi di altre flotte marine (dell’Italia, dell’Inghilterra, della Germania, della Austro-Ungheria, della Francia e della Grecia), ma proprio dei marinai russi nella memoria degli abitanti di Messina pieni di gratitudine si e’ conservata la particolare cordialita’ che non si è appannata neanche nel corso degli anni. Proprio per questo, non a caso, a Messina è stato eretto un Monumento ai Marinai Russi e un busto del Grande Ammiraglio Fyodor Ushakov.

Il significato di Messina nella storia della flotta russa non potrà mai essere sopravvalutato. Già nell’anno 964 qui per un combattimento congiunto con le forze dell’Impero Bizantino, il Principe Svyatoslav ha diretto la sua squadra che è stata la prima flotta da sbarco della Russia antica.

Più tardi, nel 1698, Pietro I ha inviato i suoi diplomatici per conoscere l’esperienza acquisita nella costruzione di fortificazioni costiere. Nell’epoca di Ekaterina II la Russia fu in grado di apprezzare la partnership strategica con la Sicilia nello stabilire un equilibrio di potere nel Mediterraneo.

Messina, senza esagerare, potrebbe essere ritenuta la città dove la gloria della Flotta Russa si è dimostrata per secoli.

Alla presenza di rappresentanti della generazione dei giovane russi e dei membri della societa’ “Messina – Russia”, con la partecipazione del sindaco appena eletto Renato Accorinti è stato espresso il desiderio comune di continuare a riempire le svariate comunicazioni tra la Russia e Messina con concreti contenuti. Questo vale soprattutto per le relazioni di gemellaggio di Messina con il rione Kronshtadskiy della città di San Pietroburgo nonchè per la collaborazione dell’Università di Messina con l’Università Statale di Mosca M.V. Lomonosov nel campo del testing e della certificazione di conoscenze della lingua russa degli studenti di tutti i livelli nel sud dell’Italia.

In segno di apprezzamento per la brillante performance dei giovani artisti davanti agli abitanti di Palermo, Santo Stefano di Camastra, Reggio Calabria e Messina, al loro precettore Taymuraz Kokaev e agli insegnanti in un atmosfera solenne sono stati consegnati i diplomi commemorativi del Consolato Generale Russo a Palermo e le lettere di ringraziamento per i Rappresentanti della Repubblica dell’Ossezia Settentrionale-Alania.

Sono anche stati deposti fiori sulla Stella Commemorativa dedicata “Ai Marinai Russi dai grati abitanti della città dello stretto di Messina”, apposta nel parco della città di Reggio Calabria.

Vladimir Korotkov, Console Generale della Russia a Palermo
Tatyana Morozova, traduttore in lingua italiana
Foto-Alina Kokaeva